Oggi voglio parlare di newsletter. C’è chi dice che non funziona più, chi la ritiene una perdita di tempo, ma in realtà resta uno dei migliori strumenti di web marketing. Basare la propria strategia solo sui i social media non basta perché le regole e gli algoritmi cambiano in continuazione (vedi il cambiamento di Facebook con il nuovo anno), annullando alle volte tutti gli sforzi fatti per ottenere la propria base di fans o followers.

La nostra mailing list, creata con amore e costanza nel tempo, è qualcosa che invece resta a noi e che ci permette di entrare in contatto direttamente con persone interessate a ciò che facciamo o che abbiamo da dire.

Ecco quindi 5 vantaggi di avere una newsletter qualunque sia il tuo tipo di attività.

1#- Instauri una relazione diretta e personalizzata con il tuo pubblico di riferimento. Puoi capire chi sono, quali interessi hanno e di conseguenza segmentare in maniera efficace l’invio dei tuoi messaggi.

2#- Fidelizzi il tuo pubblico creando una comunicazione intima. Diventano persone e non solo indirizzi email. Regali contenuti esclusivi, offri un trattamento speciale ai tuoi lettori che ti hanno dato il permesso di accedere alla loro casella di posta. Condividi conoscenze private e instauri un legame che ti fa scegliere per la fiducia che si è creata tra te e loro.

3#- Maggiore visibilità dei tuoi prodotti/servizi. Certo, vengono direttamente segnalati dalla tua mail! Non occorre farsi trovare sui social, nelle pubblicità online ecc., li recapiti direttamente nella casella di persone che hanno già dimostrato interesse per la tua azienda. Inoltre puoi creare delle campagne email con test A/B per capire se per esempio piace di più una camicia di rossa o blu, oppure se c’è più interesse verso un certo tipo di corso o un altro.

4#- ROI (return of investment) chiaro e tangibile. Attraverso il report dell’autoresponder che decidi di usare puoi monitorare le conversioni che la tua mail ha generato. L’open rate (il tasso di apertura) e il click through rate (il tasso di clic dei link) ad esempio. Integrando invece le piattaforme per l’e-commerce, si possono addirittura ottenere il numero di acquisti ottenuti attraverso la call-to-action inserita nella mail inviata.

5#- Creare una newsletter è facile e anche gratuita per chi ha bisogno di un piano base. Ci sono diverse soluzioni proposte. Mailchimp, è uno degli autoresponder più popolari che recentemente ha anche introdotto la funzione “automation” anche nel piano base che è gratuito fino a 2000 iscritti. Mailchimp è in inglese ma se preferiamo usarne uno italiano consiglio ad esempio, Sendinblue, facile ed intuitivo. Offrono un piano gratuito fino a 1000 iscritti. Altrimenti, sempre tra i più famosi ed utilizzati, ritroviamo Active Campaign e Getresponse. Che nei piani a pagamento cominciamo ad essere più convenienti di Mailchimp e la possibilità di finire in spam sono minori.

Per la mia newsletter io uso invece Mailerlite. E’ facile da usare, si possono creare bellissime landing page ed è gratis fino a 1000 iscritti.

Spero di averti convinto dell’importanza di avere una newsletter per promuovere i tuoi servizi e/o prodotti. Se vuoi crearne una tua o vuoi un aiuto nell’ottimizzare quella già esistente, puoi consultare i servizi che offro qui.